Ripartono i saldi dal 5 gennaio sino al 28 febbraio e Lega Consumatori Liguria sottolinea alcune regole utili per gli acquisti al fine di evitare spiacevoli sorprese e spendere al meglio i propri soldi, in un periodo in cui i consumatori sono fortemente impegnati, tra inflazione e gli aumenti delle bollette, a far quadrare i bilanci familiari.

Anzitutto, come evidenziano Alberto Martorelli e Cristina Cafferata, rispettivamente Presidente e Vice Presidente di Lega Consumatori Liguria, la merce venduta in saldo deve essere quella di stagione e non un avanzo di magazzino. La normativa prevede infatti che i saldi non riguardino tutti i prodotti, ma solo quelli di carattere stagionale suscettibili di notevole deprezzamento se non vengono venduti durante una certa stagione o entro un breve periodo di tempo, in quanto fortemente legati alla moda”

Ecco nel dettaglio i consigli per i consumatori: 

  • gli articoli esposti devono riportare in modo chiaro i due prezzi, quello “pieno” e quello in saldo e il valore percentuale dello sconto applicato

  • la merce venduta a prezzi scontati deve essere tenuta ben separata da quella venduta a prezzo pieno

  • occorre inoltre prestare attenzione ai prezzi eccessivamente ribassati in quanto potrebbero nascondere delle trappole, così come è utile leggere le etichette (diffidate dai capi che non contengono indicazioni sulla composizione e sulla manutenzione)

  • dopo l’acquisto, conservare sempre lo scontrino e farne una copia per poterlo consegnare al negoziante al momento opportuno. Ciò infatti consente, nel caso in cui la merce risulti difettosa, di ottenere la sostituzione del bene secondo quanto previsto dal Codice del Consumo (garanzia biennale)

  • non si può sostituire la merce se è stata cambiata idea sul colore o sul modello

  • la prova dei capi non è un obbligo, ma è rimesso alla discrezionalità del negoziante. Dunque quando è possibile, provate in sicurezza sempre l’articolo scelto, in quanto nel caso in cui abbiamo sbagliato la taglia di un capo e non sussiste un difetto di conformità, la possibilità di cambiare il prodotto è anch’essa rimessa alla discrezionalità del commerciante

  • il negoziante è obbligato ad accettare il pagamento tramite carta di credito o bancomat, (strumenti da privilegiare in sostituzione del contante) quando espone gli adesivi di questi sistemi di pagamento

Per quanto concerne gli acquisti on line, settore in consistente crescita a seguito della dall’emergenza sanitaria Covid 19, Lega Consumatori Liguria rileva di prestare attenzione al sito web (società o intermediari) da cui si intende comprare, di leggere attentamente la descrizione dell’articolo e visionare le recensioni degli altri utenti, di verificare che i pagamenti avvengano attraverso una connessione protetta utilizzando le carte ricaricabili in modo da evitare i rischi di prelievi indebiti. Altrettanto importante è controllare l’importo previsto per le spese di spedizione in quanto potrebbero far lievitare notevolmente il prezzo iniziale e ricordarsi che il termine per esercitare il diritto di ripensamento e restituire il bene acquistato è di 14 giorni a partire dalla data di consegna.

Gli sportelli di Lega Consumatori Liguria sono a disposizione per fornire ulteriori informazioni ed assistenza in caso di problemi riscontrati durante i saldi.

PUOI ANCHE ASCOLTARE L’INTERVISTA DI RADIO BABBOLEO NEWS AL PRESIDENTE DI LEGA CONSUMATORI LIGURIA ALBERTO MARTORELLI al Link: https://www.babboleo.it/interviste/liguria-saldi-dal-5-gennaio-al-28-febbraio-ecco-alcuni-consigli-da-seguire/

Lega Consumatori Liguria