Si preannuncia un anno intenso e ricco di novità, alcune positive altre meno per i consumatori.

Ad evidenziarlo è Lega Consumatori Liguria, che ha già individuato alcuni punti su cui concentrare l’attenzione nei prossimi mesi.

In particolare sottolineano i vertici dell’Associazione, Cristina Cafferata ed Alberto Martorelli, sono due i settori “caldi” per gli utenti: telecomunicazioni ed energia.

Nel comparto della telefonia si registra l’importante novità consistente nella possibilità di poter scegliere quale modem utilizzare per la connessione a internet, indipendentemente dalla società telefonica a cui si è legati contrattualmente (purché il router sia compatibile con la tecnologia di connessione alla quale abbiamo aderito). Questo significa che non saremo più costretti ad acquistare o prendere a noleggio il modem offerto dal nostro operatore internet, non utilizzabile in nessun modo nel caso in cui si avesse deciso di cambiare gestore.

Per i nuovi contratti il diritto di scegliere un proprio modem è già in vigore dal 1 dicembre 2018, mentre per i contratti attualmente in essere si è dovuto attendere il 31 dicembre. Di fatto è quindi dal 1° gennaio 2019 che è garantita a tutti la scelta libera dell’apparecchio da utilizzare per navigare in internet.

Ovviamente, rileva Lega Consumatori, verificheremo che la nuova norma venga correttamente applicata in tutti i suoi aspetti, senza ulteriori balzelli e costi a carico dei consumatori”.

Altro discorso è invece legato all’annosa questione riguardante la fatturazione telefonica a 28 giorni: il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di alcune società che avevano chiesto di sospendere l’ordinanza dell’Autorità Garante mediante cui veniva stabilito l’obbligo entro il 31 dicembre 2018 di procedere con i rimborsi a favore degli utenti per ogni giorno eroso (illegittimamente) con le bollette a 28 giorni.

Ciò significa che solamente entro il 31 marzo 2019 il Consiglio di Stato si pronuncerà sul diritto degli utenti di ricevere il rimborso. “In questo modo, sottolineano Cafferata e Martorelli, viene nuovamente rinviata la soluzione ad un problema che si trascina dal 2017, tenendo presente l’entità della partita in gioco: sono infatti coinvolti dalla problematica 12 milioni di utenti di linea fissa e di 60 milioni di utenti di telefonia mobile, corrispondente alla cifra totale di circa 13 miliardi di euro”.

Cambiando versante, nel comparto energia occorre anzitutto tranquillizzare, come ricorda Lega Consumatori, gli utenti che hanno contratti in essere nel così detto mercato tutelato (in cui le tariffe del gas e della luce sono stabilite dall’Autorità di regolazione energia, secondo una variazione trimestrale): solamente dal 1 luglio 2020, salvo ulteriori rinvii, è prevista l’abolizione di tale mercato con il passaggio a quello libero e quindi c’è tutto il tempo per valutare quale gestore e contratto scegliere.

Altro aspetto importante da sottolineare è la nuova prescrizione per le bollette di conguaglio gas; dal 1 gennaio 2019 la prescrizione diventa biennale al posto di quella quinquennale, come già avvenuto per l’energia elettrica.

Ciò significa che nei casi di pesanti ritardi nella fatturazione, per responsabilità del fornitore o del distributore, il consumatore potrà contestare e sollevare la questione della prescrizione, pagando solo gli importi relativi ai consumi degli ultimi due anni, non di cinque. Se però la responsabilità per il ritardo nella fatturazione per consumi risalenti a più di due anni è dell’utente (esempio per mancata comunicazione della lettura gas), il gestore dovrà indicare nella bolletta l’ammontare degli importi relativi a tali consumi che saranno da pagare ed i motivi da cui deriva la presunta responsabilità del cliente.

Tale norma, aggiungono gli esperti di Lega Consumatori, mira ad attenuare una delle pratiche maggiormente preoccupanti compiute dai fornitori di gas e luce su cui da anni si battevano le associazioni dei consumatori, ovverosia i maxi conguagli riferiti a periodi superiori a 2 anni con importi alquanto pesanti a carico degli utenti.

Lega Consumatori invita quindi gli utenti a rivolgersi ai propri sportelli presenti in tutta la Liguria (a Genova è operativa la nuova sede in Via XX Settembre n. 20/94) per richiedere consigli ed assistenza su tutte le novità e sulle eventuali problematiche riguardanti i settori delle telecomunicazioni ed energia.

Lega Consumatori Liguria